Il complesso conventuale dei Cappuccini di Voltaggio pone le sue basi sul finire del secolo XVI. All’epoca la via di Voltaggio era d’obbligo per i monaci che si recavano a piedi verso Milano o raggiungevano per l’opposta direzione Genova; al fine di offrire loro rifugio ed ospitalità i voltaggini proposero la costruzione di un monastero nel 1595.  L'edificio fu completato nel 1604. Nel 1620 era già dotato di “acqua corrente” Nel 1880 il Convento fu completamente ristrutturato  grazie al generoso contributo della Duchessa di Galliera. Oggi ospita un'apprezzata quadreria.

Usualmente su prenotazione, Gli importanti interventi di ristrutturazione in atto ne limitano l'accesso alla sola chiesa.

Non sono presenti barriere architettoniche.