Il report completo è disponibile nell’allegato a fondo pagina.
Per praticità copiamo le conclusioni qui di seguito.
CONCLUSIONI
I dati della presente relazione si riferiscono alle concentrazioni di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e metalli determinati sui filtri di materiale particolato PM10 campionati nel comune di Voltaggio presso due punti di monitoraggio, SP160 e p.zza De Ferrari, nel periodo febbraio giugno 2020 (Contributi ARPA n. G07_2020_00452/28 e G07_2020_00452/30 ). Gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) sono sostanze prodotte da tutti i processi che comportano la combustione incompleta e/o la pirolisi (“cottura in assenza di ossigeno”) di materiali organici come le combustioni domestiche legate al riscaldamento con legna e carbone (responsabile dell’85% delle emissioni totali di BaP).
I metalli Nichel, il Piombo, Cadmio e l’Arsenico (normati) e Antimonio, Cromo, Manganese, Rame, Vanadio, e Ferro sono estremamente diffusi. La loro presenza in aria ambiente può derivare da fenomeni naturali ai quali si sommano gli effetti derivanti da numerose attività antropiche come le emissioni del traffico veicolare, gli impianti di riscaldamento domestico e gli impianti industriali.
L’ approfondimento tecnico di tali parametri è stato concordato con l’amministrazione comunale allo scopo di valutare eventuali impatti dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico durante l’attività in corso d’opera del Terzo Valico Ferroviario, alla sospensione delle attività di cantiere causa lockdown e successivamente alla ripresa dei lavori.
Gli esiti delle analisi condotte nel periodo compreso tra febbraio e giugno 2020 evidenziano a Voltaggio per IPA evidenziato concentrazioni inferiori rispetto a Alessandria, Arquata e Vinchio San Michele (Asti) ed in linea con la stazione rurale di Dernice. Le concentrazioni di benzo(a)pirene risultano inferiori al limite annuale di 1 nanogrammo/metrocubo.
Relativamente a Piombo Arsenico, Cadmio e Nichel, non vi sono differenze di rilievo nei punti di campionamento rispetto a quanto rilevato nelle stazioni fisse di confronto della rete nel periodo febbraio-giugno, i valori di concentrazione risultano ben lontani dai limiti imposti dalla normativa e tali da non prefigurare un superamento dei limiti di legge come media sull’anno.
Anche le concentrazioni di Antimonio, Cromo, Manganese, Vanadio, e Ferro non hanno evidenziano significative differenze tra i punti di rilievo di Voltaggio. I valori risultano complessivamente inferiori a quelli della stazione di fondo urbano di Alessandria Volta.
Non si evidenziano criticità o valori anomali per questi inquinanti.